ANALISI DELLA PERFORMANCE DI UNA SQUADRA DI RUGBY FEMMINILE TRAMITE PARAMETRI IMPEDENZIOMETRICI (I PARTE)

In questo semplice studio sono stati messi a confronto i parametri di resistenza reattanza, angolo di fase e Levi muscle index in 15 giovani Rugbiste durante la stagione di preparazione atletica e di campionato di età compresa tra i 13 e i 18 anni.

Lo scopo dello studio è quello di valutare un miglioramento in termini di composizione corporea nell’organico squadra sottoponendo i singoli individui a regime nutrizionale e ciclizzazione personalizzata di allenamento, durane l’inetra stagione 2020-2021

Le variabili prese in considerazione nello studio sono state valutate tramite Bia Light (DS MEDICA) e Biva 101 Anniversary (AKERN).

Sono stati presi in considerazione i soli parametri di Resistenza, Reattanza e angolo di fase come dati diretti, Levi muscle come parametro derivato.

L’analisi bioimpenziometrica si avvale dei parametri elettrici di un qualsiasi tessuto biologico per definirne le qualità in termini ponderali e relativi. Tale visione tuttavia risente di alcuni errori importanti che riguardano variabili ambientali e variabili matematiche (le formule usano algoritmi che inflazionano l’errore dello strumento).

Per questo motivo gia’ da tempo si preferisce riferirsi ai diretti parametri biolettrici per definire la bontà della composizione corporea durante un programma nutrizionale/o di allenamento per apprezzarne le variazioni.

La resistenza R corporea in particolar modo mostra una inversa proporzionalità con la struttura corporea, solitamente a più bassa resistenza corrisponde una più elevata componente muscolare. La massa magra è a bassa resistenza a causa del suo grande quantitativo d’acqua

La reattanza Xc indica il grado di stabilità delle membrane, per cui a maggiore reattanza corrisponde una maggiore integrità strutturale.

L’angolo di fase, come risultante delle due misure, è considerato un valore importante nel definire la qualità dei tessuti in termini di composizione.

Tale valore tuttavia ha una debolezza nel definire soggetti con diverse caratteristiche strutturali, per cui individui con angolo di fase confrontabile, possono presentare caratteristiche visibilmente differenti tra di loro.

L’utilizzo dell’indice derivato di muscolarita’ di Levi introduce i parametri di resistenza e di altezza accanto all’angolo di fase per esprimere una differenziazione tra due individui con diversa struttura fisica.

LMI = PA * h / R

  • PA angolo di fase
  • h altezza
  • R resistenza

Dove l’unico parametro che non proviene dall’analizzatore è l’altezza. Dal momento che l’impedenza risente della lunghezza del conduttore è necessario normalizzare utilizzando questo valore.

Questo valore esprime l’angolo di fase in modo indipendente dalle variazione dell’idratazione, e lo lega soltanto alla componente strutturale.

Nel grafico sopra riportato, la dispersione delle 15 ragazze (Xc/R) mostra chiaramente tre trend:

 

  • in basso a sinistra un gruppo di 5 ragazze con bassa resistenza e reattanza
  • A valori di resistenza tra 300 e 340 Ohm 6 ragazze con elevata reattanza e media resistenza
  • Tra 340 e 460 Ohm di resistenza ragazze 4 ragazze con bassa resistenza e alta reattanza

Trattandosi di una squadra di Rugby l’aspettativa è quella di trovare più a sinistra il gruppo più pesante, quindi con struttura muscolare più marcata ma anche con una reattanza minore dovuta alla capacità isolante della componente grassa sull’impendenza.

Al centro le ragazze appartenenti alla tre quarti, e in effetti così è stato.

Ma come leggere la diversità strutturale del gruppo più a destra del grafico?

Nel grafico sopra riportato si vuole mettere in relazione i pesi con gli angoli di fase per valutare una possibile relazione.

È possibile vedere come non si possa ordinare una correlazione tra i due parametri.

 

L’uso del Levi Muscle Index ha permesso di discriminare in maniera evidente tre le 15 ragazze evidenziando notevoli differenze in termini strutturali.

Possibile vedere come alcuni individui  angolo di fase confrontabile (vedi ultime due del grafico ad esempio, con angolo di fase 7) mostrino diverso indice di Levi (LMI)

Assumendo che il peso in un atleta sia fondamentale nel determinarne le caratteristiche muscolari,

il grafo qui di seguito mostra una correlazione tra peso e LMI nel gruppo di ragazze alla loro prima visita

 

Per quanto sia evidente la correlazione Peso/Struttura, è anche visibile che tre individui nel gruppo abbiano, nonostante il loro peso medio una componente strutturale superiore, e due ragazze decisamente inferiore , mettendo in luce la necessità di un lavoro funzionale e una strategia dietetica mirata al miglioramento delle loro caratteristiche strutturali.

Sebbene nel diagramma a dispersione risultassero 4 gli individui del gruppo a presentare valori alti in resistenza e alti in reattanza, e quindi a prima vista strutturalmente meno adeguate,  due di loro risultano comunque fedeli alla norma in relazione alle caratteristiche strutturali della squadra.

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